Siamo Carlo e Christian (C&C), coppia di nome e di fatto, appena diventati genitori di due splendidi gemelli (per la parcondicio) eterozigoti.
Per chi non avesse ancora capito, SI, siamo marito&marito e SI siamo una famiglia papogenitoriale.
[Se avete il poster di Adinolfi che funge da tappezzeria in salotto e credete che la teoria del gender sia la principale causa del decadimento sociale, vi offriamo una via di fuga].
Fatte le dovute premesse, questo non è un blog per “solo per uomini”.
La fase ghettizzazione da esclusiva frequentazione di luoghi con bandiera arcobaleno, l’abbiamo superata da quando Britney millantava la sua verginità.
Qui vogliamo condividere la nostra vita fatta di papodubbi e gnappogioie per normalizzare e positivizzare il concetto di paternità, lontano da svilenti luoghi comuni e polverose convinzioni ideologiche.
Ci definiamo e ci sentiamo Papà per scelta in quanto la nostra è stata una pupodecisione consapevole e ponderata.
Papà per scelta non è un’etichetta, né un nome ad effetto.
Si tratta di uno stile di vita. Un modo di vivere attivamente la propria responsabilità genitoriale. Un chiaro intento di fare il possibile per costruire il miglior futuro possibile per i propri figli.
Con ironia e un pizzico di sarcasmo il nostro intento è celebrare tutti i Papà per Scelta.
Se cercate un blog scientifico, non è il posto giusto.
Se cercate la rissa o siete sostenitori incalliti della famiglia tradizio-nazista, passate oltre.
Se cercate il confronto, siete i benvenuti.
Se volete divertirvi e farvi 4 risate, possiamo anche diventare migliori amici.
I contenuti sono ovviamente rivolti a tutti i pupogenitori.
Papà (neo, wannabe e navigati) che hanno vissuto, stanno vivendo o vivranno le nostre stesse emozioni, e a tutte quelle mamme che cercano un punto di vista alternativo.
Identità, genere sessuale e tipologia di famiglia non sono criteri di selezione all’ingresso.
Essere genitore non è un “gioco” per tutti, né un “capriccio” per pochi.
Perché in fondo lo sguardo di tutti i GENITORI PER SCELTA segue sempre la stessa direzione: quella dell’amore per i propri figli.
4 commenti
Che bella sorpresa scoprirvi così, per caso. Due quasi papà Lucheale
Sono arrivata per caso su questa pagina leggendo rubriche dedicate alle mamme (sono mamma di tre bambini) perché cercavo nuove pagine incuriosita dai papà e interessata a trovare un riscontro maschile in tema di genitorialità. Ritengo che i papá valgano quanto le madri. Certo non sono madri e come tali non vivono lo stesso ruolo..anzi…mi correggo non la vivono in egual modo. Ed è per questo che bisogna tener alto il nome del PAPÀ di fondamentale importanza. Parlo da moglie ma amante, amica, sorella, confidente di mio marito il papà che più ammiro al mondo e senza il quale non potrei essere la madre che vorrei e che mi sento fortunatamente di poter esprimere ogni giorno! Certo non mi aspettavo un blog da due papà ma da un papà qualsiasi come la società lo considera. Ma ecco io non trovo alcuna differenza di genere in quanto a capacità di amare accudire e voler essere genitore in coppie etero o omo.
Se pur non condividendo alcune parentesi da voi espresse mi congratulo con voi per la dedizione e la riuscita del vostro operato. Siete sicuramente un esempio importante!
Ciao ragazzi oggi ho comprato il vostro libro e mi sta piacendo. Ne regalerò qualche copia al mio entourage!…vi ho scritto anche su you Tube soprattutto per esprimervi tutta la mia solidarietà di fronte agli insulti che avete ricevuto. Un caro abbraccio.Marco
Arrivata per caso anche io per caso su questa pagina, mi ritengo fortunata di fare o sentire nuove esperienze. Io credo che dove vi sono anime pulite, vi sia solo AMORE ❤ TANTO ❤❤